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Visualizzazione dei post da novembre, 2012

RENZI E BERSANI A CONFRONTO HANNO OMESSO.......

Il suo esperto di comunicazione gli avrà raccomandato di non mettersi la giacca: fa vecchio politico. Forse Bersani non ha disposizione un esperto e poi è anziano: ma forse anche non vuole, non può, assomigliare ….a Obama. Entrambi hanno esibito il loro stile comunicativo privo di involuzioni decorative o retoriche. Ogni riferimento non è puramente casuale. Però, su La 7 di Lilli Gruber, Vendola aveva chiaramente parlato di ambiente e crisi climatica , da mettere al primo posto della prossima agenda di governo. Renzi e Bersani, di ambiente disastrato non ne hanno parlato, anche perché la conduttrice e i gruppi di riferimento a Milano (per Renzi) , a Palermo (per Bersani) hanno posto altre domande. Bersani ha fatto il solito cenno alla crisi e stasi dell’edilizia, lasciando a chi lo ascoltava una domanda: intendeva che occorre rilanciare la cementificazione italica? Insomma, né Renzi, né Bersani hanno speso un minimo di parole per dire che il dissesto idrogeologico dipende (anch...

LA DONNA CHE HA VOLUTO LA RIFORMA DELLA SANITA'

C’è in giro molta apprensione. C’è in giro tanta insicurezza che non è più generata dai cosiddetti extracomunitari . I timori per il futuro prossimo venturo riguardano l’ambito della sanità. Con la politica della spending review del governo Monti, sono stati tagliatio oltre 23 miliardi dal fondo sanitario nazionale; pari al 20 % in meno del finanziamento totale. L’Italia ha una spesa sanitaria pro capite pari a2.282 nel 2010; meno di Germania e Francia. La conseguenza è l’applicazione in crescendo di nuovi ticket sanitari e di tagli al numero di letti negli ospedali. La Federfarma sostiene che le quote di partecipazione a carico dei cittadini è passata dal 7, 4% del giugno 2010 all’’11,2 % del 2011. Insomma, ci sono più ticket e si rimborsa meno. Nel partito berlusconiano ci sono ex repubblicani, ex missini ,ex liberali. Anche nel Pd ci sono ex democristiani che ai tempi della riforma sanitaria del 1978, non approvarono Tina Anselmi ministra della Sanità . Tina, in DC detta “la ...

LA COSTITUZIONE TUTELA LA SALUTE E ANCHE PER QUESTO LIMITA LA LIBERTA' D'IMPRESA

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Più o meno 8 mila metri quadrati per 15 unità abitative: ecco la nuova ondata cementificatoria nelle antiche zone residue delle colline moreniche del lago di Garda. Il comune di Lonato ha concesso l’autorizzazione alla costruzione che, peraltro, ha avuto il parere favorevole della commissione paesaggistica. Anche la Sovrintendenza per i Beni Architettonici e il Paesaggio ha approvato il nuovo scempio dell’ambiente naturalistico italiano. I nuovi insediamenti arriveranno a ridosso dell’antica abbazia di Maguzzano, dalla quale ora si ha una vista stupenda sul lago. Vittorio Messori, noto scrittore che abita a Desenzano, ha scritto un articolo di fuco sul Corriere della Sera (16 nov.) contro questa politica all’italiana che non si ferma neppure in piena crisi economica. Ormai anche al lago di Garda le seconde case invendute sono tante e allora una domanda: ma a chi conviene costruire? Ricorda, lo scrittore, che la zona apparteneva all’ordine monastico che aveva bonificato e resi fertili ...

QUESTA MATTINA SULLA STAMPA.....

Pioggia, frane e danni anche in Liguria. A Roma è allarme per l’innalzamento del livello delle acque del Tevere. La situazione più difficile a Orvieto, dove una donna è grave. Una vittima a Grosseto. Rossi chiede aiuti immediati. (la stampa,) ) - Roma, 12 nov. - Campi allagati, strade invase dall'acqua, smottamenti, black out: le regioni piu' colpite oggi dal maltempo sono l'Umbria, la Toscana, il Lazio, minacciate da fiumi in piena e corsi d'acqua esodati. La pioggia, dopo i danni arrecati in Veneto, Liguria, Emilia Romagna, alta Toscana (in particolare le province di La Spezia, Massa e Carrara) sta imperversando nel Centro Italia. (agi.it) «È necessario e urgente un programma nazionale per la sicurezza e la manutenzione del territorio, che rappresenta una misura infrastrutturale per la crescita». Così il ministro dell'Ambiente, Corrado Clini nel tardo pomeriggio di una giornata di maltempo che ha messo a dura prova tutto il centro nord. Clini ricorda che «su pro...

I PARITI "DOVREBBERO...." MA........

Non c’è niente da fare. Il “dovrebbero….” scritto alla fine del blog precedente,resta un pio desiderio. Dovrebbero, i candidati alle primarie ,i partiti, i movimenti come quello di Grillo, le liste civiche per le regionali in Lombardia e nel Lazio, avere come priorità il lavoro ma anche la “conciliazione dei tempi” per le donne, l’istruzione e la cultura , un programma per la tutela ambientale a cominciare dall’aria, dall’acqua, dall’aria e dal suolo e i diritti per la prevenzione e la cura dei corpi, ecc. Un programma chiaro e dettagliato per la tutela ambientale a cominciare dall’aria, dall’acqua, dall’aria e dal suolo e i diritti per la prevenzione e la cura dei corpi, invece non figura mai nelle priorità. L’ampia zona che va sotto il nome di Padania, così cara alla Lega Nord, è tra le più inquinate del Paese e dell’Europa. Ci sono città come Brescia e Milano dove i disturbi e le malattie respiratorie , anche gravi, riguardano numeri vasti della popolazione. Come ci si è ar...

I PROGRAMMI DEI GRILLINI, PD E LANCIATI NELLE PRIMARIE RISPETTO AI PROBLEMI AMBIENTALI DEL PAESE: CI SONO?

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Franiamo che di più non si può. Ormai pioggia e vento scatenano un allarme gigantesco in tutto Italia e provocano sfollati quasi peggio della seconda guerra mondiale. Abitazioni sopraffatte dalle acque tracimanti dai fiumi, o riempite di fango e detriti da pezzi di montagna franati: una quasi normalità da cause “naturali”. Che sia l’esito di un gran consumo di suolo e della cementificazioni degli alvei dei fiumi, è una conoscenza per addetti ai lavori, cioè per gli scienziati. La gente, il popolo, abituato da anni all’ “individualismo proprietario” di marca berlusconiana –cattolica, appare semi rassegnato e per niente arrabbiato. L’antipolitica sembra orientata altrove. Intanto, nella Regione Lombardia, “governata bene “ da Formigoni e company , si procede a distruggere lembi importanti e significativi di bellezze naturali. Come si può constatare guardando la foto aerea della bellissima abbazia di Maguzzano sulle colline moreniche, non lontano da Desenzano del Garda, con segnalata la...

L'EUROPA E' PIU' VERDE,L'ITALIA NO

E l’Italia si distingue sempre per collocarsi tra le ultime nazioni ! L’Europa è più verde, tranne Italia e Spagna. L’Europa sta per centrare gli obiettivi di Kyoto sui cambiamenti climatici e i suoi rimedi. L’obiettivo per il periodo compreso tra il 2008 e il 2012 è di ridurre le emissioni dei Paesi cosiddetti sviluppati almeno del 5 % rispetto al 1990. Ma è molto probabile che si raggiunga la riduzione dell’8 % e si proceda verso il 10. 15 Paesi hanno siglato l’accordo , ma l’Italia e la Spagna è molto probabile che non manterranno l’impegno. L’Italia, che deve singolarmente ridurre del 6,5 %, non ha nemmeno illustrato un piano per raggiungere l’obiettivo. L’Agenzia dell’Ambiente europea fa sapere che un mancato adeguamento da parte dei due Paesi impedirà agli altri di raggiungere i traguardi fissati per il 2015. Un aiuto , comunque, è arrivato dall’abbassamento dei consumi per il riscaldamento domestico e dalla crisi che ha portato le aziende a consumare meno energie. In Europa l...