LUCIO MAGRI UNA MORTE SCELTA E ANNUNCIATA

“…un’espressione tra il malinconico e il maledetto” : ha scritto Simontetta Fiori su La Repubblica , unico quotidiano che ha subito ( 29 nov.) dato la notizia della morte cercata di LUCIO MAGRI in una clinica svizzera. Malinconico sguardo : questo è il ricordo di tanti, tanti anni fa, quando lo incontravo a un convegno o l’altro del Pdup, tra gli altri “grandi” del gruppo del Manifesto: Rossana Rossanda, Valentino Parlato, Luciana Castellina, Luigi Pintor, Lidia Menapace. Ricordo il suo scherzare esile a un pranzo a Verona, in collina , alla fine di un convegno. Ma ricordo anche la sua capacità di comunicare concetti suscitando autentiche passioni. Poi mi era giunta, da passaggi di parole tra ex di quel tempo ormai lontano , la sua volontà di suicidarsi in una di quelle cliniche svizzere che, immagino, a suon di soldi, ti garantiscono una fine “dolce”. Insomma, una morte non proprio proletaria se così si può dire. Era depresso, mi avevano raccontato; era irrimediabilmente sconsolat...