Ho avuto occasione d’incontrare la sindaca patrizia Avanzini del Comune di Padenghe del Garda all’inaugurazione del nuovo tratto pedonale lungolago verso Desenzano. Era una bella giornata di sole primaverile di circa due anni fa. Le chiesi di esprimersi sul letterale scempio delle colline moreniche del lago Garda e dintorni, ormai orribilmente cementificato. La sindaca è stata eletta con una Lista Civica e, mi avevano detto alcuni residenti, sembrava intenzionata a cambiare rotta rispetto all’amministrazione precedente. Infatti, sicura e cordiale mi rispose che si trattava, ormai, di fare una politica “conservativa del territorio dal punto di vista ambientale”.
Ora, proprio ora, giunge notizia che il suo Consiglio Comunale ha votato a maggioranza, con l’astensione dell’opposizione, l’immediata esecutività della trasformazione di via Bertanigra, 33 mila mq. Per 17 mila mc. di costruzioni, in un’area immersa nel verde. Una delle ultime del comune.
Il comitato Bertanigra di cittadini residenti è sgomento, ma continua a sperare. In che cosa?
C’è una cultura, un’ideologia neo liberista che non può, non vuole, considerare bene comune da tutelare e sottrarre al profitto privato, gli alberi, le piante, le acque. ..…..
E’ la cultura del consumismo e dell’individualismo che non concepisce il valore del futuro da garantire alle prossime generazioni a partire da un bene come il territorio.
D’altronde, la sindaca Avanzini è stata assessora nella precedente amministrazione a guida PDL.
martedì 28 maggio 2013
UN COMUNE (PADENGHE DEL GARDA) CHE HA PERSO DA TEMPO IL VERDE DEGLI OLIVI E DOVE SI STA COMPIENDO LA TOTALE CEMENTIFICAZIONE
Ho avuto occasione d’incontrare la sindaca patrizia Avanzini del Comune di Padenghe del Garda all’inaugurazione del nuovo tratto pedonale lungolago verso Desenzano. Era una bella giornata di sole primaverile di circa due anni fa. Le chiesi di esprimersi sul letterale scempio delle colline moreniche del lago Garda e dintorni, ormai orribilmente cementificato. La sindaca è stata eletta con una Lista Civica e, mi avevano detto alcuni residenti, sembrava intenzionata a cambiare rotta rispetto all’amministrazione precedente. Infatti, sicura e cordiale mi rispose che si trattava, ormai, di fare una politica “conservativa del territorio dal punto di vista ambientale”.
Ora, proprio ora, giunge notizia che il suo Consiglio Comunale ha votato a maggioranza, con l’astensione dell’opposizione, l’immediata esecutività della trasformazione di via Bertanigra, 33 mila mq. Per 17 mila mc. di costruzioni, in un’area immersa nel verde. Una delle ultime del comune.
Il comitato Bertanigra di cittadini residenti è sgomento, ma continua a sperare. In che cosa?
C’è una cultura, un’ideologia neo liberista che non può, non vuole, considerare bene comune da tutelare e sottrarre al profitto privato, gli alberi, le piante, le acque. ..…..
E’ la cultura del consumismo e dell’individualismo che non concepisce il valore del futuro da garantire alle prossime generazioni a partire da un bene come il territorio.
D’altronde, la sindaca Avanzini è stata assessora nella precedente amministrazione a guida PDL.
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Ho conosciuto alcuni mesi fa la Dr.ssa Montini di cui apprezzo l’impegno per l’ambiente e per il sociale. Oggi, visitando il suo blog, non ho potuto fare a meno di rammaricarmi per ciò che ha scritto su Padenghe e i suoi amministratori.
RispondiEliminaPrima di pubblicare un articolo è indispensabile, a mio parere, informarsi sui fatti in esso riportati; in questo caso è necessario conoscere l’iter di approvazione del PGT, che ha deliberato l'edificabilità in Via Bertanigra e le leggi a riguardo, che vincolano le amministrazioni comunali. Denunciare la trasformazione dell’area verde citata in edificabile ed attribuirne la responsabilità all'attuale Sindaco, significa ignorare che la destinazione di quell’area è stata decisa dalla precedente amministrazione. E’ avvenuto anni fa nel silenzio più totale della stampa mentre l’esiguo numero di oppositori di minoranza si batteva per evitare il consumo di territorio. Allora si è scelto il “ non dire”, ora si parla e si scrive su giornali e web: troppo tardi in quanto le decisioni sono state adottate in modo irreversibile. Rivolgo alla Dr.ssa Montini la preghiera di leggere il Nuovo Piano di Governo del Territorio di Padenghe s/G presentato nel 2013 dall'Amministrazione Comunale certa che potrà rassicurarla sul futuro del nostro territorio. Patrizia Merialdi