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Visualizzazione dei post da 2011

UNA VOLTA PRENDIAMO ESEMPIO DALL'IRAN....

Qualche anno fa ho effettuato un viaggio turistico in IRAN , un paese straordinariamente ricco di arte ed estremamente ospitale. Eravamo alla fine di aprile e faceva già molto caldo. Forse perché coperta dal velo e da un camicione d’ordinanza ,cioè adeguato alla legge islamica, mi senntii male. Mi trovavo nei pressi della meravigliosa piazza di ISFAHN e trovai immediatamente “ospitalità” all’interno di un grande negozio di tappeti. Quando arrivarono gli altri del nostro gruppo italiano con la guida iraniana, venne chiamata un’ambulanza del pronto soccorso che mi trasferì in un ospedale lindo e ben tenuto e assai “modesto” rispetto ai nostri standard. Dopo qualche intervento, tipo elettrocardiogramma, mi consegnarono una ricetta scritta in farsi e mi lasciarono rientrare in Hotel con la guida italiana che m i aveva accompagnato come interprete. L’autista del taxi si offrì di acquistare le medicine in una farmacia. Con mia sorpresa mi consegnò una bustina di plastica con un nume...

UN CONVEGNO SULLA LAICITA' DELLA POLITICA E LE DONNE

Meno male che IL PAESE DELLE DONNE online ha pubblicato un resoconto del convegno che si è svolto il 17 nov. C.a. a Milano Università Bicocca, sul tema “Soggettività e laicità. Le donne protagoniste dello spazio pubblico.” Meno male, perché si sono avvicendate relatrici di non poco conto a trattare da diversi punti di vista il tema della laicità della politica. L’IFE Italia ha potuto organizzare il convegno grazie alla disponibilità ,oltre alla Bicocca, di ABCD (centro interdipartimentale per lo studio dei problemi di genere) e del CPO (Comitato Pari Opportunità). Secondo le organizzatrici dell’IFE ( Iniziativa Femminista Europea) il principio di laicità non riguarda solo la separazione fra la politica e la religione, ma chiama in causa la questione del diritto delle donne all’eguaglianza. L’”eguaglianza” , sostengono quelle dell’IFE, non va posta soltanto in un orizzonte di “pari opportunità”, ma come un principio in grado di divenire organizzatore di pensiero, di politica ed anche ...

LA "TECNICA" FORNERO E I POLITICI-POLITICANTI

Che ne facciamo della commozione della ministra Elsa FORNERO mentre stava illustrando, in conferenza stampa con Monti e colleghi, il piano del Governo per la Previdenza? Un articolo chiaro e forte l’ha scritto Barbara Spinelli (La Repubblica, 6 dic.) e a quello vorrei riferirmi. Il tecnico, scrive Spinelli, ha dimostrato di avere più cuore di tanti politici. Mai parole sono state più, sinteticamente, significative. Poi aggiunge: “Ascoltare quello che effettivamente vien detto e fatto non ci apparteneva più. “. E prima: “Se il cuore di una persona trema, se quello del buon Samaritano si spacca alla vista del dolore altrui, vuol dire che alla radice delle emozioni forti, vere, c’è un sapere tecnico del mondo. (…) Perché dietro le lacrime e il non riuscire più a sillabare, c’è una persona che sa quello di cui parla: in pochi attimi abbiamo visto come il tecnico abbia più cuore (sempre in senso biblico) di tanti politici che oggi faticano a rinnovarsi.”. A parte le legittime perplessità s...

LUCIO MAGRI UNA MORTE SCELTA E ANNUNCIATA

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“…un’espressione tra il malinconico e il maledetto” : ha scritto Simontetta Fiori su La Repubblica , unico quotidiano che ha subito ( 29 nov.) dato la notizia della morte cercata di LUCIO MAGRI in una clinica svizzera. Malinconico sguardo : questo è il ricordo di tanti, tanti anni fa, quando lo incontravo a un convegno o l’altro del Pdup, tra gli altri “grandi” del gruppo del Manifesto: Rossana Rossanda, Valentino Parlato, Luciana Castellina, Luigi Pintor, Lidia Menapace. Ricordo il suo scherzare esile a un pranzo a Verona, in collina , alla fine di un convegno. Ma ricordo anche la sua capacità di comunicare concetti suscitando autentiche passioni. Poi mi era giunta, da passaggi di parole tra ex di quel tempo ormai lontano , la sua volontà di suicidarsi in una di quelle cliniche svizzere che, immagino, a suon di soldi, ti garantiscono una fine “dolce”. Insomma, una morte non proprio proletaria se così si può dire. Era depresso, mi avevano raccontato; era irrimediabilmente sconsolat...

"si è costruito dove non si poteva" PAROLA DI SILVIO BERLUSCONI

“Si è costruito, dove non si doveva”. L’ha dichiarato Silvio Berlusconi riferendosi al disastro provocato dalla “natura” a Genova. Incredibile! Il diavolo dichiara che si sta pagando il peccato. La Liguria è sotto assedio per le conseguenze del maltempo. Ora a rischio esondazioni svariate sono i paesi e le città della pianura padana fino all’Emilia. C’è da giurarci che terminato il maltempo e leccate le ferite qui e là, i sindaci continueranno ad approvare varianti o nuovi piani regolatori per aumentare cubature in cambio di una scuola o, comunque, di qualche soldo. Vittorio Messori, illustre scrittore e giornalista super cattolico, agli inizi degli anni novanta decise di trasferirsi a Desenzano per beneficiare del microclima del lago di Garda. Non si è pentito, nonostante sia ora oggetto di minacce anche di morte per i suoi interventi contro la sistematica cementificazione delle zone intorno al grande lago. Scrive sul Corriere Della Sera (27 ott.2011): “ …che cosa spinge persone rag...

L'ETICA CATTOLICA DELL'ON.LUPPI E COMPANY

Ha scritto un libro per dimostrare una tesi cara ai ciellini eredi di don Giussani. Si è anche valso dell’autorità di un vescovo come monsignor Crepaldi di Trieste per sostenere che “è più grave la presenza di principi non accettabili nel programma che non nella pratica di qualche militante”. In altri termini: poco importa la vita privata che conduce un politico se il suo programma, il suo impegno può essere giudicato eccellente. Il politico-deputato dal 2001 il cui libro autobiografico sta per uscire, si chiama MAURIZIO LUPI. Tutti/e lo conoscono perché è sovraesposto nelle Tv italiane, dove gioca sempre una postura e un’espressione facciale da cattolichino sereno, impegnato e severo con se stesso. E come succede da sempre a chi ha avuto una formazione nella Chiesa, sa come scansare le domande inopportune (dal suo punto di vista) con delle giravolte improbabili. Dunque, IL CORRIERE DELLA SERA DEL 30 ottobre gli ha riservato un trattamento di favore con un lungo articolo intitolato: IL...

LA SCHIZOFRENIA CRONICA DEL PD

L’intervista su un giornaletto locale può anche passare inosservata, mentre per importanza meriterebbe titoli a piena pagina. IL PGT PASSA PIU’ Sì CHE NO è il titolo che AREABLU, periodico del lago di Garda, ha riservato all’intervista con ROSA LEO, segretaria del Pd di Desenzano. 15 ott., n.10.) Rosa Leo denuncia l’ennesimo avvio di consumo scriteriato di suolo agricolo in nome del turismo. Il nuovo piano regolatore desenzanese prevede, infatti, una colata di cemento residenziale da parte dei privati, in cambio di una scuola. “Nuove case, di cui la città almeno per ora non ha bisogno, non farebbero altro che arrecare danno all’habitat agricolo: oltre che distruggere i vigneti.” . E per quanto riguarda il lungolago? La segretaria Pd risponde che il partito è contrario perché nove mila mq di cemento previsti fra il Dezanzanino e la spiaggia Feltrinelli snatura l’habitat. Il Pd probabilmente soffre di schizofrenia cronica e non curabile. Dove amministra la Destra, si fa ambientalista e ...

SIG.VESCOVO DI VERONA GIUSEPPE ZENTI.....

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Una passeggiata fino alla chiesetta romanica di sant’Emiliano di Padenghe del Garda, passando accanto al castello-ricetto sull’altura, è cosa gradevole in questo inizio d’autunno. Meno gradevole è scoprire che sono ormai stati portati a termine i lavori di ampliamento di una preesistente piccola costruzione staccata dal complesso antico. Nonostante le veementi proteste di un comitato e anche le resistenze dell’attuale amministrazione guidata dalla brava sindaca Patrizia Avanzini, il vecchio parroco ha raggiunto ormai il suo scopo: organizzare un ristorante accanto alla struttura romanica in un’area ancora incontaminata e con vista mozzafiato sul lago. Non sarà certo per qualche matrimonio con relativo pranzo che sono stati spesi i soldi per un ristorante di discrete proporzioni! Fatti due conti chi pagherebbe l’affitto senza ricavi certi e ampi? Il parroco sa benissimo che l’amministrazione comunale non intende concedere il benestare per un adeguato parcheggio a due passi dalla chieset...

UNA RISPOSTA "POLITICA" DI UN GIOVANE POLITICO

Secondo me, invece, ci siamo tutti imborghesiti. Io leggo due buone notizie, la prima riguardo ad un provvedimento che, almeno nelle intenzioni, cercherà di arginare l'attuale disparità nell'accesso al lavoro, la seconda che in un grande momento di crisi, ci sono imprenditori che non vogliono speculare ma investire in nuove imprese. Il lotto in questione era a destinazione residenziale sin dai piani regolatori degli anni novanta e sapere che invece di appartamenti verrà costruito un albergo, che porterà nuovi posti di lavoro ed investimenti, personalmente mi inorgoglisce e da fiducia nel futuro. COSI' COMMENTA IL MIO ULTIMO BLOG SU FACE BOOK IL GIOVANE SEGRETARIO COMUNALE DEL PARTITO DEMOCRATICO DI CERVIA MICHELE DE PASCALE. CEMENTIFICAZIONE DI MILANO MARITTIMA AVANTI TUTTA! QUALCHE SUPPOSTO POSTO DI LA TRATTO RESIDUO DELL'ANTICA PINETA? TRASCRIVO IL COMMENTO AL COMMENTO DI UNA MIA AMICA SOCIOLOGA:non si pone minimamente il problema dell'impatto ambientale: ...

DUE NOTIZIE. UNA BELLA ,UNA BRUTTA

Una bella notizia. Una notizia che fa bene alla speranza così affievolita negli ultimi tempi in questa Italia alla deriva. La giovane Giunta del sindaco Pisapia offre un bell’esempio , a tutti i sindaci , un provvedimento da città del Nord Europa. Tra una decina di giorni la giovane assessora del Comune di Milano Cristina Tajani porterà in giunta un piano incentivi per le aziende virtuose. Ma perché? Per che cosa? Le discriminazioni e i licenziamenti delle donne al rientro dalla maternità, sono fenomeni all’ordine del giorno e, secondo la Cgil ,addirittura aumentati. L’assessora sa che bisogna difendere l’occupazione femminile evitando che le donne debbano “scegliere” di restare a casa o ritornare al lavoro. Certamente l’assessora conosce conosce il bel libro di Maurizio Ferrera IL FATTORE D. PERCHE’ IL LAVORO DELLE DONNE FARA’ CRESCERE L’ITALIA. (Ed. Modadori, 2088) . La delibera si chiamerà “Conciliazione tempi di vita-tempi di lavoro” e prevede percorsi certificazione , fin...

CERVIA CITTA' DI MARE E DI SALE

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...quasi settembre
cervia

LA BELLEZZA E LA RIVOLUZIONE. IL SUICIDIO DI UNA NAZIONE

“Una città, come un fiore, un albero….”. “villette graziose, variamente colorate, in mezzo al verde cupo dei pini, sullo sfondo glauco del mare.”. Era il progetto della “città giardino” del “visionario” pittore milanese Giuseppe Palanti che doveva sorgere nella “foresta” pinetale a lato della Cervia settecentesca. “Parole profetiche per la nascita di Milano Marittima e che andrebbero fatte leggere oggi agli amministratori pubblici e tecnici comunali, che negli ultimi anni hanno dimenticato i valori dei padri fondatori delle località che si affacciano sull’Adriatico, per dedicarsi alla costruzione selvaggia di condomini e appartamenti. “ A Milano Marittima, –scrive Letizia Magnani nel suo ben documentato libro in occasione del centenario della nascita di Milano Marittima (MILANO AL MARE, ed.SBC,2011): “Il cemento ha da troppo tempo preso il posto del verde. Destino comune a molte località ….”. Eppure era stata pensata e ideata “con un senso di reverenza nei confronti della pineta...

LA SOLITUDINE SESSUALE SUL MONTECAMPIONE

Nigeria, Ghana, Senegal, Mali, Sudan, Togo, Nigeria: 116 uomini tra i venti e i quarant’anni in attesa di essere riconosciuti come profughi parcheggiati a Montecampione (Bs) in Val Camonica a 1800 metri sopra. La frazione più vicina a 1200. Ancora con gli abiti dello sbarco, aiutati da qualche volontario della valle, ma non dalla Croce Rossa che si rifiuta di aprire un presidio, senza un minimo di garanzie. Niente da fare tutto il giorno dal 25 giugno. Lo denuncia Enrico Arosio giornalista de’ L’ESPRESSO (25.8.2011) che lassù ci è andato per intervistarli.PROFUGHI D’ALTA MOTAGNA, è il titolo che racconta “L’assurda vita dei rifugiati africani mandati sulla vetta lombarda. Scappati dalla Libia e obbligati a non far nulla”. Ma poi una caduta di quelle che si potrebbe dire di genere. Scrive: “In due parole: niente sofferenze, ma niente vita. Solitudine relazionale, affettiva, sessuale.”. Provate a immaginare: se al posto di 116 maschi ci fossero 116 femmine con qualche bambino il sole...

CARO SINDACO PISAPIA COSI' NON VA........

Caro sindaco Pisapia, ti avrei votato volentieri e ho comunque esultato alla notizia della tua elezione. Però ho cominciato a nutrire qualche dubbio sulla tua capacità di resistere al rischio di manipolare la realtà che caratterizza distintamente i politici di casa nostra. Mi è successo quando ho letto sulla stampa locale che hai speso parole di lodi per il sindaco di Cervia del centro sinistra che da queste parti pare sia stato soprannominato “cementino”. Hai risposto con entusiasmo , spendendo lodi sperticate e senza, pare, chiederti se le cose stanno proprio così, all’invito a partecipare al centenario di Milano Marittima, “città giardino”. Ma sei mai stato a Milano Marittima? Spero proprio di no, perché avresti almeno un alibi. Milano Marittima è localizzata nell’ex folta pineta secolare a lato di Cervia. Nel 1907 tra l’amministrazione e i signori Maffei venne registrato un atto di fondazione della Società Lombarda per la cessione di appezzamenti marini con l’obbligo di costru...

LEGA AMBIENTE E GOLETTA VERDE CONTRO LA PROGRESSIVA FURIOSA CEMENTIFICAZIONE DEL LITORALE CERVESE

Quando i politici, siano essi ai livelli alti o siano essi ai livelli micro del territorio nazionale, disertano i confronti con i cittadini dell’associazionismo, vuol dire che hanno la coda di paglia. In altri termini che non accettano il conflitto d’idee e proposte per insipienza culturale o interessi precisi da difendere. Lega Ambiente e Goletta Verde hanno indetto una conferenza stampa a CERVIA per discutere delle scelte dell’amministrazione comunale che continuano imperterrite nella direzione del consumo di suolo. In altri termini non smettano di favorire la cementificazione. Ma, appunto, gli amministratori della città costiera dell’Adriatico romagnolo erano assenti. Disturbante la proiezione d’immagini del “prima” e del “dopo”, riferite a costruzioni architettoniche (case e hotel) che si sono mangiate via via una miriade di pini negli ultimi anni. Faceva un certo affetto anche perché quest’anno, con grande enfasi si celebra il centenario di Milano Marittima costruita distrugg...

TINA ANSELMI E I SUOI DIARI

Nel 1981 Tina Anselmi accettò la carica di Presidente della Commissione Parlamentare d’inchiesta della P2 di Licio Gelli. Da poco è uscito un poderoso volume (ed. Chiare Lettere) a cura della giornalista Anna Vinci con i diari di Tina Anselmi scritti su tanti foglietti in quel periodo. Si sa che Tina Anselmi non gode di ottima salute da diversi anni e infatti il suo nome non sta più nelle cronache di questo povero Paese che lei amava girare , dopo il suo ritiro dalla politica parlamentare e di partito, per raccontare soprattutto il periodo partigiano che la vide staffetta generosa nel trevigiano. Alcuni giorni fa navigando nel Web a caso, mi sono imbattuta in un video dedicato alle ministre d’Italia: da Tina Anselmi a Mara Carfagna. Tina è stata la prima ministra, anno 1976, di questa Repubblica misogina. Nel video ci sono le sue foto di ragazza a Treviso e una bella intervista (1983) di Enzo Biagi sui lavori della commissione P2. Biagi le chiede se sono stati interrogati i politi...

ANCHE L'TALIA ORA HA IL PROBLEMA DELLE SECONDE GENERAZIONI DI STRANIERI

Cosa facevano gli insegnanti dopo la seconda guerra mondiale quando le differenze per censo erano evidenti ed abissali? Orientavano in modo diverso , inconsapevolmente, i ragazzi e le ragazze per il proseguimento degli studi, che a quei tempi includeva subito il dopo scuola elementare. L’essere femmina, unitamente alla scarsità di mezzi economici della famiglia, portava gli insegnanti a favorire l’iscrizione all’avviamento professionale industriale o commerciale al posto delle medie. Più o meno significava avere preclusa la possibilità di scegliere, eventualmente, qualsiasi scuola superiore.Tanto per le bambine il destino era segnato: trovare a suo tempo un marito che le mantenesse. Genitori e insegnanti si trovavano amorevolmente d’accordo. NEODEMOS, interessante giornale online di ricercatori e docenti , ha segnalato che qualcosa del genere attualmente accade, ma per gli stranieri , o meglio per le seconde generazioni. Rita Fornari e Stefano Molina ( Università della Sapienza Rom...

IL NOSTRANO TERZOMONDISMO E LO SCRITTORE NESI

“Allora,te icchè tu dici, Nesi? Di chi è la colpa ? Come la va a finire? Che si fallisce tutti davvero?” . Nesi è lo scrittore ex imprenditore di Prato che ha vinto il premio Strega 2011 con STORIA DELLA MIA GENTE ed. Bompiani. Nesi fa parte di una gloriosa famiglia dell’ex polo del tessile pratese. Nesi ha venduto la fabbrica della sua famiglia non per fare esclusivamente lo scrittore, ma perché il tessile pratese è andato tutto in crisi con la globalizzazione. Il libro racconta la sua storia e quella degli altri della città e della zona pratese dove la tradizionale amministrazione di centro sinistra ha ceduto il passo a un’amministrazione leghista alle ultime elezioni. La racconta a grosso modo così: con la “loro maledetta globalizzazione senza regole, i soldi che oggi risparmiamo comprando i prodotti cinesi sono gli stessi soldi che servivano a pagare gli stipendi degli operai italiani, i mutui delle loro case e le loro pensioni, i loro ricoveri in ospedale, le scuole dei loro figl...

L'ESALTAZIONE ACRITICA DEI MEDIATORI CULTURALI

I mediatori culturali sono di solito oggetto di grande venerazione e rispetto nelle istituzioni che si occupano di stranieri. Se non di vera e pura acritica esaltazione. Per mediatore culturale s’intende un individuo straniero o di origine tale che, conoscendo bene la lingua italiana , può fare da ponte tra un operatore e una persona proveniente da altri mondi culturali ,ovvero altre nazionalità. Sembra che l’universo delle svariate istituzioni , dalla scuola ai consultori ecc., sia propenso ad affidarsi alle figure dei mediatori culturali come se ancora ci si trovasse agli inizi del novecento, quando si credeva nella neutralità dell’osservatore. In altri termini, un esploratore, un antropologo, uno strizza cervelli, un etnologo ,un sociologo o un giornalista, si riteneva ,sempre, assolutamente obiettivo e neutrale. Ma poi è stata l’epoca, irreversibile, della crisi del concetto di obiettività perché l’io dell’osservatore è sempre inquinato dal proprio mondo valorico costruito sald...

LA LAICITA' DELLO STATO E LA SINISTRA

ITALIALAICA ha pubblicato un articolo che meriterebbe ampia diffusione anche cartacea. Il titolo: “ LA SINISTRA FRANCESE ABBANDONERA’ LA LAICITA’ PER L’ISLAM? (18.6.011).Segue immediata la risposta : positiva. Dove il voto dei musulmani comincia a diventare numericamente importante, è partito l’invito al Partito Socialista di evitare di considerare come centrale la questione operaia e il conseguente bacino elettorale. Si sostiene che operai e popolo “si stanno chiudendo nei confronti degli immigrati e i loro valori sono nettamente più di destra”. Basta ascoltare RADIO PADANIA per rendersi conto che vale anche per l’Italia; soprattutto per quella parte del Paese dove la Lega di Bossi ha un significativo successo. Le telefonate che raggiungono la Radio sono di persone di ambo i sessi, giovani e anziani sempre arrabbiati con gli immigrati ,soprattutto con i musulmani ritenuti pericolosi per la stabilità della propria identità collettiva. Il continuo richiamo alle radici cristiane svela...

UN COMITATO CITTADINO CONTRO IL DEGRADO AMBIENTALE DI BRESCIA

Martedì 21 giugno, primo giorno dell’estate 2011, a Ballarò il ministro Sacconi ha dichiarato che il suo Governo intende attuare le riforme promesse, a cominciare dal rilancio della….cementificazione. Costruire,costruire sempre e a oltranza per , ha spiegato, dare anche occupazione. Si vede che gli piace tanto il suo Veneto secondo a nessun altro territorio quanto a consumo di suolo. Purtroppo la sen. Finocchiaro non è balzata, come avrebbe dovuto, sulla sedia. Ma anche lei appartiene a una regione che di cementificazione selvaggia s’intende assai e a un partito che fatica a trovare capacità di riflessione sulle problematiche ambientaliste. Per fortuna, qualcosa si muove in questa Italia dolorosamente alle prese con una crescita pari allo zero e dedita da tempo allo scempio delle sue bellezze artistiche e naturali. Per esempio, a Brescia è nato “Il Comitato spontaneo contro le nocività” che ha inviato al ciellino sindaco on. Adriano Paroli una lettera aperta. Bisogna pur considerar...

A BRESCIA PROIBITO ANDARE IN BICICLETTA

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I bresciani hanno cominciato a riscoprire la bicicletta, ma la giunta di Centrodestra è corsa ai ripari. Brescia è la terza città italiana per inquinamento atmosferico. Il suo centro storico, assai interessante per la storia dell’arte, cade in rovina e …in disuso mentre è attraversato continuamente dalle auto e dal loro parcheggio nelle vie. La pedonalizzazione invece langue, limitata a una strada o due. Mentre il giovane sindaco Renzi di Firenze annuncia di voler pedonalizzare gran parte del centro per renderlo vivibile anche ai bambini e agli anziani, nonché ai turisti, Brescia cerca di impedire l’evoluzione spontanea verso l’uso della bicicletta . Un’ordinanza vieta di appoggiarle ai muri i, ma le rastrelliere sono assai rare. Basta mettere piede a Ferrara o in Romagna per constatare come ogni supermercato, o negozio, o altra pubblica struttura, offra sempre le rastrelliere per parcheggiare le biciclette che sono ancora un mezzo di trasporto molto amato. E , sempre in Romagna e in...

POCHE DONNE NELLA NUOVA GIUNTA DI NAPOLI

La resistenza al cambiamento si è mostrata da subito. Una resistenza inutile e dannosa, che non ci sorprende. I partiti per quanto lontani dal potere, non possono per incanto aver perso il vizio della spartizione, ed abbiamo visto il solito protocollo degli impegni presi ad alta voce e disattesi nel compiere i primi gesti di governo. Non tutta la responsabilità pesa su di loro, sui partiti, il cambiamento non può partire da loro: ne sono strutturalmente incapaci. Ma una parte, quella che li riguarda, continuano a trascurarla colpevolmente, fingendo di essere amministrativamente diversi a Napoli da quello che sono politicamente a Roma. Poche facce nuove vediamo e pochi metodi nuovi, soprattutto poche donne. Va fatta una legge elettorale, perché oggi abbiamo ancora quella della delle nomine. Va fatta, conseguentemente anche una legge per le amministrazioni. Questo è compito del Parlamento, nel quale sono presenti gli stessi partiti che si impongono nelle amministrazioni locali. L’Unione ...

RICORDANDO UNA BELLA AMICIZIA CON ROSETTA JERVOLINO

“Lavorerò con la Fondazione ‘Nilde Jotti’ . E tornerò a fare l’avvocato. Ho detto alla Cgil che posso aiutare gli immigrati. Gratis, ovviamente.”. L’ultima domanda: “Non tornerà in Parlamento? Non credo che ai ‘rottamatori’ interessi una bacucca di 74 anni come me! Tocca ai vari Renzi, ora. Vediamo cosa saranno capaci di fare.”. Il titolo dell’intervista di Emiliano Fittipaldi a Rosa Russo Jervolino (l’ESPRESSO, 16 giu.011) è eloquente: “Sommersa dalla monnezza e lasciata sola dal Pd”. Lasciata sola dal Pd forse anche perché da reggente del Partito popolare di Napoli cacciò molti inquisiti, ma ne ritrovò la metà nel Partito Democratico? O forse anche perché quando le arrestarono quattro assessori della sua Giunta, offrì le sue dimissioni sentendosi rispondere che doveva restare, ma cinque minuti dopo “Matteo Renzi comincò a sputare insolenze da Firenze, Anna Finocchiaro lo seguì a ruota. Nessuno dei leader aprì bocca per spiegare che restare era stata una decisione del partito.”. Rosa...

UN NO ALLE CELEBRAZIONI DEI PRIMI CENTO ANNI DI MILANO MARITTIMA

Marco Aime, docente di Antropologia culturale nell’Università di Genova, ha scritto un’interessante introduzione al volumetto di Serge Latouche e Didier Harpagès (IL TEMPO DELLA DECRESCITA, ed.elèuthera, 2010) sviluppando il concetto di “Sviluppo e crescita”. Sviluppo e crescita: parole che ci hanno sempre accompagnato sia pure declinate secondo varie tonalità politiche. Aime ci dice che lo sviluppo è costituito da un insieme di pratiche volte ad assicurare la riproduzione sociale, costringendo “a trasformare e a distruggere, in modo generalizzato, l’ambiente naturale e i rapporti sociali in vista di una produzione crescente di merci (beni e servizi) destinate, attraverso lo scambio, alla domanda solvibile. Lo sviluppo, come lo concepiamo noi, non è altro che l’espansione planetaria del sistema di mercato.”. Il termine sviluppo appartiene al mondo della natura: metafora di un processo naturale che noi applichiamo ai fenomeni sociali. Ma nella natura un organismo naturale si sviluppa fi...

LO SCEMPIO DEL BEL PAESE:CASE A RISCHIO FRANE SUL LAGO DI GARDA

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Gli “oneri di urbanizzazione” toccano ai costruttori e così un comune si ritrova strade, fogne ecc. E così gli immobiliaristi hanno fatto man bassa di terreni agricoli o zone boschive, o alvei di fiumi. Nonostante la crisi continuano a cercare terreni edificabili. Nelle case dei bresciani è stato recapitato un dèpliant sul quale si legge,tra l’altro: “Terreni agricoli e boschivi in Gussago, Franciacorta, lago d’Iseo. Pagamento in contanti” a scopo edificabile. Pagamento in contanti? Non capita spesso di leggere che Ndrangheta, Mafia, Camorra e sigle simili riciclano denaro sporco al Nord proprio con costruzioni nuove, ovunque e comunque? Intanto cominciano a verificarsi le conseguenze delle frettolose autorizzazioni da parte dei comuni che, pur di ragranellare denaro, non sono certo andati per il sottile sulle indagini geologiche dei terreni. Un contributo delle amministrazioni politiche dell’ ex Bel Paese allo sfascio del territorio e delle culture locali (con buona pace della Lega ...

LE IDENTITA' NAZIONALI LE CULTURE E LE DONNE

La cucina multiculturale non ha controindicazioni ma dato che fa parte della sfera privata della gente, cioè è roba da donne, non entra facilmente nei progetti d’inclusione dei migranti. Per il resto il multiculturalismo vive e vegeta nell’esercizio di buona volontà che caratterizza da sempre la “carità” all’italiana di matrice cattolica o della sinistra terzomondista, senza approfondimenti e dibattiti degni di qualche nota. Intanto Davide Cameron ha denunciato il fallimento del multiculturalismo anglosassone che si è realizzato con grande visibilità con i tribunali islamici per giudicare soprattutto in ambito di diritto di famiglia. La filosofa Michela Marzano, che abita e insegna in Francia, s’interroga su multiculturalismo e identità nazionale partendo dal fatto che siamo ormai al primo mese di applicazione della legge francese per il divieto del velo integrale negli spazi pubblici. Forse un divieto eccessivo e che ha piuttosto il sapore del neo bisogno d’identità nazionale che attr...

DONNE A CAPO DI LISTE CIVICHE A FAVORE DELLA DIFESA DEL TERRITORIO CONTRO LA CEMENTIFIUCAZIONE

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Patrizia Avanzini, sindaca di Padenghe del Garda, sorride felice di inaugurare un tratto del lungolago in una soleggiata giornata di maggio. Faceva parte del suo programma quando si è candidata con una lista civica che resterà in carica fino al 2014. Accanto a lei Lorella Lavo sindaca di Moniga in scadenza con una lista civica perché il nuovo percorso si congiunge con quello del suo comune. Due donne giovani che , insieme a qualche altro collega ,hanno detto basta al massacro cementificatorio di territorio che ha snaturato per sempre le colline moreniche con i loro uliveti e vigneti digradanti verso il lago. Le chiedo della chiesetta romanica di S. Emiliano che è a rischio di deturpazione per la ferrea volontà del parroco intenzionato a costruire un ristorante e ampi parcheggi intorno. Curioso questo prete che ha costretto i monaci di Bose a rifiutare la loro richiesta di insediare accanto alla chiesa, nei locale già costruiti, un centro di ricerche religiose, perché (pare) ha chie...

NON PIU' LA CHIESA PROFETICA BENSI' LA CHIESA TRIONFANTE

Il matrimonio regale dell’erede al trono d’Inghilterra, e la solenne beatificazione di Papa Giovanni XXIII, si contengono le cronache della fine del mese di aprile dell’anno di grazia 2011. Oggi, primo maggio, un fiume di gente risalta nel sempre bellissimo sole romano tra via della Conciliazione e la piazza del Bernini. Le Tv del mondo registrano immagini di corpi colorati e catturano gli entusiasmi vocali di giovani e meno giovani uomini e donne che hanno anche percorso migliaia di chilometri; per poter raccontare a chi è rimasto in patria, di essere stati presenti alla festa della Chiesa Trionfante. Il Papa polacco ancora una volta com’è stato in vita: una stella, un leader carismatico, un comunicatore per folle affamate di emozioni. L’altro ieri altre folle per le strade di Londra, giunte sempre la mattina presto, per non mancare alle nozze da favole del giovane rampollo di casa regnante figlio di Diana la Sfortunata. La Regina Elisabetta ha saputo accondiscendere alla modernità t...

CERVIA, UN COMUNE AVARO SOPRATTUTTO CON LE DONNE

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Sono tempi duri per le finanze dei Comuni italiani. I tagli previsti dal Governo costringono a ogni sorta di limitazioni anche nel settore della cultura. E per un comune turistico i tagli alla cultura possono diventare un problema anche in termini di pubblicità. Tuttavia resta difficile comprendere che : un dèpliant, due gigantografie, un operaio o due per l’allestimento, due persone per garantire la presenza nella sala di esposizione della mostra durante i quindici giorni previsti, richiede spese insostenibili per un comune di media grandezza qual è quello di CERVIA (Ravenna). Le cose sono andate così: c’è una pittrice che si chiama GIOVANNA CARUSO, che ha studiato al Liceo Artistico di RAVENNA perché è di FORLI’. Una trentina di anni fa è partita per l’Asia e non è più tornata. Ha viaggiato in lungo e in largo e poi ha scelto di abitare nella capitale del NEPAL. Ben presto è diventata un punto di riferimento per gli indù che intendevano aggiungere murales sui loro templi. Lo stile de...

BERLUSCONI PUO' CONTARE SUI DISTINGUO DELLA CHIESA

In una trasmissione televisiva l’ineffabile modenese sen.Giovannardi ex democristiano ora ultra aderente alla tribù berlusconiana, ha dichiarato che lui non accetta il suo capo in quanto come cattolico distingue tra il peccato e il peccatore. Amen. Questa manfrina ce la sentiamo ripetere con ossessività da tutti i cattolici che partecipano al potere garantito dal grande imprenditore; dalla “base” su, su fino ai vertici del governo e del partito. E’ il principio che permette alla CEI di starsene defilata rispetto alla vita del Presidente del Consilgio Berlusconi, evitando eventuali ricatti e ottenendo, semmai, in cambio, ulteriori privilegi o “difesa” per i “valori non negoziabili”. La formazione catechistica della Chiesa Cattolica per prima comunione e Cresima, continua d’altronde la vecchia impostazione di quando vigeva il catechismo di Pio X. Più o meno, senza più le domandine e le risposte da imparare a memoria: “Chi è Dio? Dio è l’essere Perfettissimo….ecc., si ricalca l’astratt...

IN VALTENESI (LAGO DI GARDA( FORSE IL CEMENTO SI E' FERMATO

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C’è un territorio del lago di Garda che si chiama Valtenesi. E’ costituito dalle colline moreniche che circondano il lago di natura glaciale. Quando i ghiacciai si sono ritirati 15-20.000 anni fa, hanno depositato masse di detriti e, 5.000 anni prima di Cristo, permesso i primi insediamenti umani. Ma sono stati i Romani, nel II e III secolo A.C. a conferire al territorio un assetto organizzativo fatto di aree collinari coltivate a vite e olivo che, più o meno tale è rimasto fino a circa 15-20 anni fa. Un territorio paesaggistico e architettonico di incomparabile e struggente fascino, come ben erano consapevoli gli stranieri che visitavano e soggiornavano in queste zone nei secoli scorsi. Basta ricordare il pittore inglese Turner che nella Valtenesi cercava l’ispirazione per i suoi acquerelli . La speculazione edilizia in Valtenesi è stata a dir poco scriteriata, come se tutti i comuni avessero trovato un punto in comune -al di là dei diversi schieramenti politici-ne nell’assume...