La cementificazione selvaggia del territorio italiano non conosce soste. Dalle Alpi alla Sicilia , dalla Destra alla Sinistra, il consumo di territorio, l'insensibilità (o ignoranza voluta) all'estetica e all'arte, la fa da padrona. Il verde pubblico via via distrutto per far posto a case e casette, a ville e villini, non conosce remore e soste. Nell'Adriatico romagnolo , dove più o meno governa ancora il centro-sinistra. a puntare il dito accusatorio sono i leghisti e il Pdl. A nord, per esempio in Lombardia, sono i Verdi e la Sinistra. Più o meno gli stessi argomenti, più o meno la stessa schizofrenia.
I giornali quotidiani di Brescia, hanno dato l'ennesima notizia, nel mese di marzo, del'rischio di scomparsa della vallata che dall'antica abbazia di Maguzzano arriva fino alle rive del lago di Garda. L'area da vincolare è di 300 ettari e i confini sono quelli dlel'antico "comune monastico" dell'abbazia. Chissà perchè la pratica non fa passi avanti.
sabato 8 maggio 2010
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