sabato 18 giugno 2011

A BRESCIA PROIBITO ANDARE IN BICICLETTA


I bresciani hanno cominciato a riscoprire la bicicletta, ma la giunta di Centrodestra è corsa ai ripari.
Brescia è la terza città italiana per inquinamento atmosferico. Il suo centro storico, assai interessante per la storia dell’arte, cade in rovina e …in disuso mentre è attraversato continuamente dalle auto e dal loro parcheggio nelle vie. La pedonalizzazione invece langue, limitata a una strada o due. Mentre il giovane sindaco Renzi di Firenze annuncia di voler pedonalizzare gran parte del centro per renderlo vivibile anche ai bambini e agli anziani, nonché ai turisti, Brescia cerca di impedire l’evoluzione spontanea verso l’uso della bicicletta . Un’ordinanza vieta di appoggiarle ai muri i, ma le rastrelliere sono assai rare. Basta mettere piede a Ferrara o in Romagna per constatare come ogni supermercato, o negozio, o altra pubblica struttura, offra sempre le rastrelliere per parcheggiare le biciclette che sono ancora un mezzo di trasporto molto amato. E , sempre in Romagna e in Emilia, la pedonalizzazione dei centri storici è da tempo una realtà apprezzata. Ora a Brescia è scoppiata la protesta per l’ordinanza anti-bici. Vedremo.
p.s.biciclette a CERVIA

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