mercoledì 21 aprile 2010

DOVEROSE PRECISAZIONI : COMUNIONE A BERLUSCONI

I contorsionismi della Chiesa sono noti, ma si fatica sempre a , come dire, starci dietro. Oggi Mons. Girotti, reggente della Penitenzeria Apostolica, ha rilasciato alcune precisazioni in merito alla comunione al Premier in occasione del funerale di Vianello. (LA REPUBBLICA ,pag.7)
Berlusconi è divorziato dalla prima moglie , ma ora è in attesa della separazione: "La condizione di divorziati non preclude l'accesso all'ostia. L'importante è non essere risposati. Mi auguro che il premier ne abbia tenuto conto."
L'arcivescovo di Lanciano-Ortona e membro del Consiglio permanente della Cei Carlo Ghidelli aggiunge: "Formalmente il premier può comunicarsi perchè, se è vero che non è più convivente, e se è stato assolto in confessione, il sacramento non gli si può negare.". Naturalmente poteva, ma a patto -dicono i vescovi- che sia in grazia di Dio. Lo è, lo è....perchè lui sa soltanto amare, come dimostra la sua precisa e inequivocabile volontà di chiamare il suo partito IL PARTITO DELL'AMORE.

1 commento:

  1. Le capriole bizantine del Vaticano per tenersi buono il padrone sono note nel mondo e dintorni.
    Purtroppo la gente non lo sbeffeggia.

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